lunedì 23 novembre 2009

The Gravity



Ciao! Presentatevi.

La band si compone di 5 elementi, Marco Quacquarelli alla voce, Francesco Giglioni e Paul

Porqueddu alle chitarre, Francesco Ardu alla batteria ed Andrea Giglioni al basso, tutti

ventenni, tutti studenti.


Come è nato il vostro gruppo? E quando?

Siamo amici da una vita, probabilmente un cognome è più indicativo di molte parole, e da

molto tempo ci accomuna la passione per uno stesso genere musicale, cosa rara di questi

tempi. In occasione di un festival romano, il Gravity festival, forse perché troppo ubriachi o

troppo euforici o forse perché un po’ tutti, avendo avuto delle esperienze musicali passate, ci

trovavamo “disoccupati” in quel momento, decidemmo di mettere su, un po’ per gioco, un

progetto musicale… Col tempo il gioco si è fatto un po’ più serio.


Dal Festival avete preso il nome?

Esatto.


Cosa significa la musica per voi?

La musica non ha un significato ma è parte stessa del nostro vivere. Per noi è come una

droga, provate a chiedere ad un drogato, un po’ come in “Trainspotting”, del perché lui si

droghi. Probabilmente risponderà perché gli piace, che lo fa stare meglio ma non saprà

trovare un significato in quello che fa. In quello che dice però c’è parte della nostra risposta,

crediamo, un po’ banalmente, che la musica sia un amplificatore delle emozioni personali ed

ascoltandola, viviamo quel piccolo piacere momentaneo.


Come reagisce la gente alla vostra musica?

Molti vengono, nel senso non motorio del termine, altri ballano, altri la ignorano… Non so,

chiedetelo a loro, voi che ne pensate?


Quali sono le vostre ispirazioni per i vostri pezzi?

Per quanto riguarda la musica ricerchiamo un suono “catchy” cioè che ci piaccia di primo

impatto. Per i testi cerchiamo di mettere in risalto delle situazioni grottesche che molte volte

vengono viste come normali dalla stragrande maggioranza delle persone ma che a noi

impressionano e fanno sorridere.


Cosa volete trasmettere con la vostra musica?

Non facciamo musica per trasmettere qualcosa a qualcuno. Suoniamo per emozionare noi

stessi. Alle volte suonare una chitarra, creare un nuovo testo che piace, ci fa sentire al di

sopra di tutto e di tutti. Questo può essere visto come un delirio di onnipotenza ma la

sensazione è questa.

Basta poi un errore durante l’esecuzione a farci ripiombare nella realtà.


Chi sono le menti più illuminate tra del gruppo?

Le idee nascono da tutti ma parlare di menti illluminate ci sembra eccessivo.


Come vi tenete informati? Cosa leggete?

Soprattutto su internet, NME e Youtube su tutti, ma anche consigli o “tips”, come amano

dire, di alcuni nostri amici inglesi. L’atmosfera musicale da quelle parti sembra essere più

fervida.


In quale paese vorreste andare? E perché?

Cantiamo in inglese, ci ispiriamo a musica inglese. Londra è quasi la nostra città

d’adozione, quindi lì!!!


Chi sono i vostri musicisti/gruppi preferiti e a chi vi siete ispirati per la vostra

musica?

Tutta la musica inglese, ed in parte americana, dagli anni Sessanta ad oggi ma in

particolare i più recenti Bloc Party, Arctic Monkeys e The Strokes.


Cosa fate nel vostro tempo libero?

Quello che fanno un po’ tutti, uscire, andare ai concerti, viaggiare, leggere e… suonare.

Suonare è probabilmente quell’attività che maggiormente rende il tempo libero un tempo ben

speso.


Ci sono “accoppiati” tra voi? O ognuno viva la propria vita amorosa separata?

Qualcuno è più impegnato di altri ma non tra di noi. Può bastare?


Avete già delle gruppie? Visto il genere non potete non averne ahahhaha!

Fortunatamente sì, sfortunatamente vanno tutte dal cantante…


Cosa vi portate sempre dietro?

Beh speriamo che ognuno di noi indossi sempre le mutande. Tu ce l’hai oggi Paul?


Cosa vi aspetti dalla vita?

Ci aspettiamo di non doverci guardare indietro e vivere di rimpianti per cose che si

sarebbero potute fare e poi non si sono fatte… Una vita emozionante insomma!!!!!


Se poteste cambiare 3 cose nel mondo, quali sarebbero?

Banalità, ignoranza, invidia, Vasco Rossi… Ah erano tre le cose? Beh, allora togliamo

l’invidia…


Vuoi dire altro?

Sì, ehm, potresti offrirmi qualcosa da bere? Ho parlato troppo oggi….


AHAHAH ! Beh siete u gruppo da tenere d'occhio. Potreste arrivare lontano un

giorno.

Ok vi saluto ragazzi alla prossima!

Bella!!



Potete ascoltare le nostre canzoni sul sito www.myspace.com/thegravityitaly,

molto presto ne metteremo di nuove, siamo anche su Facebook e LastFm!!



Nessun commento:

Posta un commento